“Ci sono momenti in cui non riesco, altri in cui non ci provo nemmeno. Ci sono persone che non mi va di vedere e a volte, se devo essere sincero, vorrei tanto non vedere nemmeno me stesso. Qualcuno davvero non mi vede, e come potrei dargli torto, perché dovrebbe farlo?”
Leggendo queste parole appare molto evidente: avere livelli adeguati di autostima è una condizione essenziale alla nostra sopravvivenza psicologica! Avere “livelli adeguati di autostima” vuol dire che non mi sento né inferiore, né superiore, a nessuno.
Se siamo sprovvisti di un senso stabile del nostro valore e manchiamo di rispetto alla dignità della nostra vita tutta, vivere potrebbe diventare estremamente doloroso, con molti dei nostri bisogni che rimangono insoddisfatti.
E’ Legittimo pensare: “non mi piace questo o quel colore, questa o quella forma, questo o quel suono, questa o quella sensazione.” La faccenda si complica quando respingiamo, scartiamo, rifiutiamo una o più parti di noi perché “non ci piacciono” – le consideriamo non abbastanza … qualcosa; non all’altezza di una situazione o una persona.
In questo percorso articolato in 7 incontri mensili, impareremo insieme a prenderci cura del danno causato dalla ferita del rifiuto di noi stessi. Vedremo come possiamo cambiare il modo in cui ci vediamo, come ci percepiamo, come ci sentiamo nei nostri confronti.
Lodare la preziosità e la dignità della propria vita è di fatto un atto di coraggio, e non di presunzione. L’autostima è libera e indipendente dal paragone con gli altri: si trova e si coltiva dentro noi!